Eugenio F.

La funzionalità più utile di questa app è sempre stata il face swap (scambio di volto), ma da qualche tempo non è più disponibile. Ho provato anche a installare versioni precedenti dell'app (anche di aprile dello scorso anno), ma nemmeno lì si trova più questa funzione, che di fatto è stata proprio cancellata dai server di faceapp. Sconsiglio vivamente di sottoscrivere un abbonamento pro, perchè tanto lo scambio di volto non si può più fare nemmeno pagando, e le voci che dicono che invece è disponibile nella versione pro (a pagamento) sono false

Questa compagnia aerea al momento del check-in online del volo (entro il giorno prima della partenza) applica un sovrapprezzo alla scelta dei posti, nonostante non ne venga selezionato nessuno in particolare: in pratica al momento della prenotazione del volo è possibile non procedere alla scelta (e acquisto) di un posto in particolare, ma al momento di fare il check-in e optare per l'assegnazione casuale dello stesso, può pure capitarne uno a pagamento, pertanto a prescindere che venga scelto prima o meno occorre comunque pagarlo, pena il non poter ricevere la carta d'imbarco. Ciò è quanto mi è accaduto per il volo Madrid-Fiumicino, in cui mi hanno assegnato di loro iniziativa un posto anteriore, e quindi più costoso degli altri. Ho risolto solamente facendo il check-in in aeroporto presso il loro banco check-in, dopo una lunga fila: gli addetti al check-in mi hanno consegnato la carta d'imbarco senza farmi pagare. Però non è stato facile, poiché prima avevo anche provato a fare il check-in presso le postazioni di self check-in e nemmeno lì è andato a buon fine il rilascio della carta d'imbarco (nel sistema non compariva il mio nome). Inoltre l'assegnazione dei posti è sempre casuale (a meno che non si paghi un sovrapprezzo) e i pasti e le bevande offerte sul volo sono sempre a pagamento.

Praticamente non c'è nulla che si salva in questa fantomatica compagnia telefonica: prende poco e male (non ne parliamo di internet!), l'assistenza è solo telefonica - anche se gli si scrive una mail rispondono che occorre parlarci al telefono - e tra l'altro viene fatta da operatrici rumene che parlano poco e male l'italiano, dulcis in fundo i prezzi non sono nemmeno tanto bassi per ciò che offre questa "compagnia"

Su Ebay sono in vendita milioni di articoli, ma alcuni purtroppo sono non conformi e anche difettosi. Il problema è che quando questa cosa viene segnalata a Ebay, anche ad esempio aprendo una contestazione formale, loro se ne lavano le mani! Nella mia esperienza, in data 18-2-2023 ho acquistato presso Ebay un rasoio Ciaobosi TX-8267, e nonostante sulla confezione siano decantati i "migliori materiali rinvenibili sul mercato" utilizzati per la produzione degli articoli "Ciaobosi - prdotti di qualità" (come no!), questo loro rasoio cinese è veramente pessimo, anche rispetto ad altri rasoi cinesi di fascia bassa. Lo stesso provoca rossore, prurito e irritazione, non riuscendo nemmeno a mettere a punto un buon taglio, dato che non riesce a radere a fondo. Il rasoio è pertanto di pessima qualità (di fatto inutilizzabile) e non è lo stesso pubblicizzato sulla confezione; inoltre sulla pagina del venditore (Pedralindashop) c'è scritto che è possibile il reso entro 30 giorni dall'acquisto, ma lo stesso mi è stato negato dal venditore (e tale decisione è stata anche accettata da Ebay). Infine, ennesima cosa grave, il rasoio non è conforme alla direttiva CE.
Come avevo scritto all'inizio, ho segnalato tutto a Ebay, che però non è intervenuta e non ha fatto proprio un bel niente, tant'è che il rasoio cinese difettoso è ancora in vendita su Ebay. Complimenti!

Ho provato a mettere in vendita tramite questa fantomatica app una rara bottiglia di vino da collezione ma - dopo aver perso inutilmente tempo a creare l'annuncio - mi è arrivata una mail automatizzata da Wallapop con scritto "abbiamo dovuto rimuovere il tuo prodotto in quanto la vendita di prodotti farmaceutici con prescrizione e da banco non è consentita. Non è inoltre consentita la vendita di droghe illegali o ricreative (sigarette elettroniche, shisha, tabacco, vitamine, ecc.)". Quindi a loro dire avrei messo in vendita UNA DROGA! Cose da pazzi! Forse ritengono che sia ancora vigente il proibizionismo?!? Ah, ho messo in vendita anche altre cose, ma sono arrivate richieste solo da perditempo e quasi sempre in spagnolo (gente che non sa nemmeno una parola di una lingua straniera).

Utile soprattutto per trovare la propria posizione, che viene segnalata con un pallino blu sulla mappa. Per poter fare ciò necessita che siano attivi i processi PendingIntentCallbackService (com. Google. Android. Location. Internal. PendingIntentCallbackService), GoogleLocationService (com. Google. Android. Location. Internal. Server. GoogleLocationService) e GoogleLocationManagerService (com. Google. Android. Location. Internal. GoogleLocationManagerService) dei Google play services e che sia attivo il GPS. Metto peró 3 stelle perché spesso le recensioni a una stella vengono oscurate senza che sia nemmeno comunicato il perché (probabilmente le recensioni negative sono segnalate e quindi oscurate)

Trustpilot è gratuito per i consumatori che pubblicano recensioni, ma è a pagamento per le imprese che vogliono iscriversi al fine di rispondere alle recensioni pubblicate. Quindi Trustpilot non è imparziale, poichè viene da sè che ha un occhio di riguardo per le imprese, ed ecco perchè molte recensioni negative vengono eliminate (addirittura a volte gli interi account, senza nemmeno il preavviso, di chi pubblica molte recensioni negative). Praticamente il fine ultimo di Trustpilot è quello di far apparire online una vetrina per le imprese che possano esibire le loro recensioni positive e quindi farsi pubblicità in tal modo. Non è dunque un caso se Trustpilot prenda di mira le recensioni negative e chi le pubblica. Ecco perchè Io consiglio sempre di non pubblicare le recensioni soltanto su questo sito, ma pubblicarle anche su altri più seri, tipo FB, Google Business, Play store, Malavida, Apkpure, HelloPeter, Smart. Reviews, Opinioni.it, Reviews.io, RecensioneItalia.it e, ovviamente, Sitejabber

Gli esercenti che lo accettano sono pochissimi e anche quei pochi convenzionati non è detto che lo accettino. Sono stato a un minimarket convenzionato e mi hanno detto "torna quando c'è pure la titolare perché ce l'ha lei sul telefono", sono stato a un bar convenzionato e mi hanno detto che non era vero che erano convenzionati. Insomma di fatto mi pare inutilizzabile

Iscriviti a Prime per avere la consegna gratuita! Così recita Amazon, ma in realtà la consegna gratuita è solo su una piccola parte dei prodotti acquistabili su Amazon. Ma ciò che è peggio è che chi non è cliente Prime viene di fatto ingannato da Amazon a iscriversi a Prime (almeno la prova gratuita, che però dev'essere annullata entro 30 giorni dall'iscrizione altrimenti poi diventa a pagamento) poichè, al momento dell'acquisto di un prodotto che ha spese di spedizione, compare un messaggio che invita a iscriversi a Prime per risparmiare quelle tali spese di spedizione. Ad esempio se la spedizione costa 5,99 €, compare il messaggio con scritto che si risparmiano 5,99 € di spedizione con Prime. Tutto ciò è palesemente falso, poichè la consegna gratuita con Prime è possibile solo su determinati prodotti e non su tutti, e infatti dopo aver iniziato la prova gratuita a Prime ho comunque pagato quelle tali spese di spedizione... che Amazon però mi suggeriva di risparmiare iscrivendomi a Prime! Inoltre, per quanto riguarda i film e le serie tv presenti su Prime, di sicuro non c'è la stessa scelta che c'è su Netflix, e molte serie non sono nemmeno doppiate in italiano, mentre diversi film (soprattutto se vecchi) sono pure reperibili su YouTube o Dailymotion.

Sono psicologo e ho utilizzato prontopro nei (pochi) momenti in cui mi è stato permesso di rispondere ai (potenziali) clienti. Infatti questi ultimi ricevono delle risposte dai professionisti in tempi brevissimi: e quindi se non ci si affretta a dar loro una risposta ha la meglio il professionista più veloce - che non credo però sia il più bravo, se ha così tanto tempo da impiegare nel guardare ogni minuto la mail e rispondere immediatamente a richieste di prontopro - e perciò si è tagliati fuori (di fatto se il cliente riceve 5 risposte da 5 professionisti diversi, altri professionisti non possono rispondergli e dunque non possono mettercisi in contatto). Ora dico: in un lavoro delicato come il mio è concepibile che ci si debba affannare per rispondere il prima possibile alle richieste di intervento dei pazienti? è concepibile mettere al primo posto la velocità di una risposta e al secondo posto la qualità della stessa? E dico ciò a maggior ragione dato che le richieste di intervento sono prevalentemente molto fumose e pertanto è difficile capire bene cosa cerchino i potenziali clienti...

Wish è un sito di ecommerce molto simile ad amazon, ma la cui peculiarità è vendere prodotti - ovviamente quasi tutti cinesi - a prezzi molto convenienti. Almeno sulla carta. Facendo l'esempio della telefonia, non è difficile imbattersi in telefoni "Hauwei, Sansung, Xiaoni, ecc.", che ovviamente altro non sono che copie (ma con specifiche hardware molto inferiori) di telefoni Huawei, Samsung, Xiaomi e via dicendo. Addirittura vi sono pure telefoni con fotocamera "Leika" anzichè Leica! Quindi bisogna stare molto attenti a non farsi trarre in inganno, anche perchè una volta acquistato un telefono di questo genere, è ovvio che vi siano problemi gravi di garanzia, poichè semplicemente non esistono centri assistenza Sansung, Xiaoni, Hauwei, ecc.! Quindi in fin dei conti non si è assolutamente tutelati sotto questo punto di vista. Ma cosa ancor più grave, poichè riguarda la salute, è che sui telefoni in catalogo non è assolutamente specificato il SAR, dunque è impossibile poter sapere quante radiazioni emetta un dato telefono. Insomma, probabilmente wish va bene fintanto che si voglia acquistare qualche smartphone da usare come telefono di riserva, sempre sperando che non si verifichino problemi come quelli sopra descritti. Ah, un'ultima cosa: anche se il prezzo dei telefoni è molto basso, le spese di spedizione, dalla Cina, sono invece assai salate.

Se si utilizza un servizio come gettransfer è tipicamente per 2 ragioni: essere sicuri di trovare qualcuno che ci porti da una destinazione all'altra quando siamo in viaggio (ad es. Dall'aeroporto all'hotel) e dunque risparmiare dato che si prenota in anticipo. Bene, in realtà entrambe le cose possono essere disattese. Questo è quanto mi è accaduto in viaggio a Budapest: dato che l'aeroporto è molto lontano dalla città e non vi è la metro all'aeroporto, penso bene di prenotare un transfer fino all'hotel con questo sito. Non l'avessi mai fatto! Non appena messo piede a Budapest inizia la disavventura, con il driver che dapprima non si riesce a trovare in aeroporto, ma che alla fine riesco a trovare in quanto noto il mio cognome scritto su un cartello (una scritta piccola e con il mio cognome pure scritto male). Questi non è nemmeno il driver che avevo scelto, ma si presenta come un suo "socio", lasciandomi non poco perplesso poichè non ero assolutamente venuto a conoscenza di tale sostituzione. In ogni caso, dopo essermi fatto portare da tale sostituto all'hotel, lo stesso mi chiede di pagare l'INTERA QUOTA DEL TRANSFER, sia quella della prima corsa, sia quella della seconda corsa, che mi avrebbe dovuto riportare dall'hotel all'aeroporto. A quel punto nasce un'animata discussione, col signore che mi tratta come vengono trattati troppo spesso gli italiani all'estero: come degli imbroglioni. Io insisto per pagare solo il prezzo della prima corsa (d'altronde avevo già pagato, come richiesto da gettransfer, un acconto sull'intero transfer a/r e tra l'altro non mi fido di lasciare tutti quei soldi a una persona che non conosco e che non è il driver che ho selezionato). Alla fine riesco fortunosamente ad averla vinta, dunque pago in contanti solo la prima corsa, e subito dopo scrivo su whatsapp al driver che avevo selezionato facendogli notare l'accaduto e informandolo del fatto che già avevo pagato la prima corsa al suo collega (sempre sperando che questi si comporti da persona onesta e non dica invece al driver ufficiale che al contrario io non ho pagato nulla! Anche perchè assolutamente non mi è stata rilasciata alcuna ricevuta di tale pagamento!). Questi legge e non risponde. Gli invio un altro messaggio inerente il transfer per il ritorno e nemmeno mi risponde. Siccome dopo diversi giorni non ho ricevuto alcun aggiornamento in merito al mio transfer di ritorno, arrivo alla conclusione che almeno questo driver non è molto serio, probabilmente non mi crede nemmeno e ritiene che io non abbia pagato alcunchè per la prima corsa, pertanto decido di chiedere direttamente all'hotel di provvedere al mio transfer e dunque di chiamare un taxi. Che mi fa pagare di più di quanto avrei pagato sulla carta con il transfer di gettransfer, ma che in ogni caso FA IL SUO DOVERE E MI PORTA A DESTINAZIONE SENZA PROBLEMA ALCUNO. Una volta tornato a Roma e tolta la modalità aereo dal telefono, mi arriva una mail "infuocata" dal driver, in cui se la prende con me con parole forti, scrivendomi che per colpa mia lui (o il suo socio?) ha aspettato tantissimo davanti all'hotel per portarmi all'aeroporto senza trovarmi e dunque asserendo che gli avrei procurato un danno. Tutto ciò però è completamente falso: infatti il parcheggio dell'hotel è piccolissimo e sempre strapieno, dunque è impossibile stazionare lì per molto tempo; in ogni caso, dato che conosceva il mio nome e cognome, avrebbe potuto anche recarsi nella hall e chiedere di me: gli avrebbero risposto che già me ne ero andato e sarebbe finita così. Come se non bastasse, mi contatta anche una russa del servizio clienti di gettransfer (che sapeva parlare solo inglese e russo) e mi chiede, in inglese, dettagli sulla vicenda e la mia versione in merito. Io le elenco dettagliatamente tutto l'accaduto, ma questa poi mi risponde arrivando a chiedermi di provare quanto da me sostenuto inviandogli delle prove, consistenti perfino in screenshot delle conversazioni e delle chiamate con il driver! Ora, alcuni di questi screen glieli ho inviati, altri no, pure perchè ritengo che violino la mia privacy e non vedo il motivo per cui glieli dovrei presentare, dato che non sono sotto processo! In fin dei conti, ritengo che scegliere un servizio come gettransfer equivalga a fare un salto nel buio: non puoi sapere se ti affidi a conducenti corretti oppure no, e se ti va male rischi di rimetterci tempo, soldi, avere numerosi disagi (perdere voli, appuntamenti importanti, check in negli hotel...) e anche molte arrabbiature.